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28/03/2024

 

Acquapalombo-Torretta alta della Rocca, 1 novembre

La camminata alla torretta ha convinto a venire anche Marco Barcarotti, che ci voleva andare da molto tempo. Naturalmente con diverse macchine fotografiche, in modo da immortalare bene l'impresa. Dovevo andare all'Elba, ma poi per motivi di famiglia abbiamo rinunciato e all'ultimo momento abbiamo deciso di organizzarci. I miei soci già si erano organizzati diversamente: infatti Maurizio, Enelusco e Bruno, con altri camminatori veloci, andranno a fare un giro sui 23-25 Km. partendo dalla Rocca; pazienza; partiamo dalla piazzetta di Acquapalombo alle 9,15 e anche oggi c'è gente nuova: Laura e Maura, Marco di Castel Todino, Gianluca, Marco , oltre a Lorella e Lamberto, Marinella, Simonetta, e ho portato anche Priamo , il mio cane. Passiamo per Aioli e chiacchierando in mezzo il bosco, supero senza accorgemene il bivio per scendere alla torre; niente di grave ; faremo il giro al contrario di come avevo pensato. Sono anche un pò distratto perchè ho il mio nuovo navigatore da polso Garmin su cui provo , intanto che cammino, le potenzialità e le applicazioni. Scendiamo a Madonna di Tutti, sempre chiacchierando in allegria e cazzeggiando notevolmente su tutto, visto che oggi ci sono Marco e Gianluca che sono particolarmente predisposti all'allegria.Bene! Quando ci vuole ci vuole, e poi è positivo perchè il percorso è lungo e a tratti anche abbastanza impegnativo. Riscendiamo ancora per il sentiero che porta alla Fontana della Mandorla: non ho detto a nessuno che dopo bisognerà risalire per un sentiero irto e poco agevole. Prendiamo,prima di arrivare alle prime case , il vecchio sentiero di mezza costa che porta alla torre e che nel 1998 era andato quasi completamente distrutto dall'incendio ormai famoso: ci sono ancora moltissimi pini bruciati e messi di traverso e che intralciano il passaggio. Arriviamo in vista della torre e ci fermiamo sullo spiazzo da cui parte l'ultimo tratto per arrivare al traguardo e che è abbastanza impegnativo; infatti lasciamo anche i bastoncini per avere la mani libere, perchè in qualche punto bisognerà arrampicarsi. Lorella, Laura e Marinella decidono di aspettarci allo spiazzo. Cercando di ritrovare i passaggi tra le rocce e le piante, che non è sempre facile, arriviamo finalmente alla torre: grande soddisfazione e soprattutto grande vista sulla parte sud-est di Terni. Marco fa naturalmente 6500 foto per ricordare il momento.Riprendiamo la strada del ritorno, prendendo il crinale che risale verso Aioli: qui il sentiero in pratica non c'è più e bisogna un pò cercare i varchi migliori per salire; salita che è pure dura e mette alla prova tutti, anche perchè  è mezzogiorno e sono quasi 4 ore che camminiamo: Entriamo dentro al bosco e qui, come sempre, fatichiamo un pò per ritrovare l'imbocco del sentiero segnato. Alla fine però ci riusciamo:Arriviamo ad Acquapalombo che sono quasi le 2 ; qualcuno va a casa , ma la maggior parte rimane a pranzo nella nostra bellissima terrazza , a bisbocciare un pò con un'allegra compagnia.